Sono 252 i piloti ammessi, Merli colpito dalla sfortuna

Pomeriggio di operazioni preliminari in piazza Dante a Trento, oggi, per gli iscritti alla 61ª Trento-Bondone, che quest’anno avrà ben 11 validità fra campionato europeo, campionato italiano e trofei storici. Sono dunque 252 i verificati ammessi in gara, con sole 9 defezioni, fra le quali però quella di uno dei protagonisti più attesi, il pilota di casa Christian Merli sul quale erano puntati i riflettori di tutti gli appassionati trentini. Purtroppo per il campione di Fiavé la classica organizzata dalla Scuderia Trentina continua ad essere maledetta e neppure quest’anno riuscirà ad iscrivere il proprio nome nel prestigioso albo d’oro. Colpa della rottura della turbina della sua Picchio P4/E2 durante un test su strada chiusa giovedì pomeriggio. Portata in officina è stato vano il tentativo di riparazione poiché mancava un pezzo che non poteva sopraggiungere in tempo dall’Inghilterra per le verifiche tecniche. A questo punto il pilota trentino ha provato a chiedere l’ammissione di un’altra vettura: una Lola 3000 del team di Franz Tschager, però la commissione tecnica non ha accettato questa opzione. «Peccato - ha commentato Merli dopo aver ricevuto la comunicazione - Hanno deciso di applicare alla lettera il regolamento per paura di reclami. Accetto, seppure con amarezza, la sentenza».
Non è comunque del tutto persa l’idea di vedere in gara Merli, seppure con un obiettivo diverso dalla vittoria. Il driver trentino ha chiesto infatti alla giuria una proroga di verifica domattina, con un’altra macchina.
Provvedimento verso il quale nulla ha potuto fare il Comitato Organizzatore. «Non avere Merli in gara è un vero peccato per noi e per i tanti tifosi trentini. Mi dispiace anche umanamente perché Christian è un ragazzo straordinario, ma altrettanto sfortunato - ha commentato il presidente della Scuderia Trentina Fiorenzo Dalmeri - Bisogna altresì accettare le decisioni della Giuria, così come quanto stabilisce il regolamento».
L’esclusione di Merli non fa sorridere neppure il suo principale avversario per il titolo italiano Simone Faggioli, che sarà in gara con una Osella FA 30: «Sarebbe stata una bella sfida, peccato. Comunque finché non arriverò in Vason non è detto che possa allungare su di lui in classifica generale. Ci sono tutte le premesse per fare bene. Speriamo». Faggioli prima della Trento - Bondone ha 56 punti in saccoccia, contro i 49 di Merli, i 39 di Nappi e i 27,5 di Cinelli. Saranno loro a contendersi la vittoria domenica.
Per il resto le verifiche tecniche si sono svolte senza particolari intoppi, con tanti curiosi in piazza Dante ad ammirare le affascinanti vetture d’epoca e i performanti prototipi, nonché le grintose automobili assettate ad hoc per affrontare gli impegnativi tornanti che da Montevideo portano al Vason. Un’atmosfera adrenalinica e un po’ di tensione anche fra i piloti, tant’è che già alle 12,30, mezzora prima che iniziassero le verifiche, al tavolo dei commissari c’era già una discreta coda. Il più veloce alle operazioni preliminari lo ha fatto registrare Sandro Lipparini, classe 1932, che sarà in gara con la sua fida Osella Pa 8 nella Classe 3-C4 auto storiche. È stato infatti il primo a entrare in zona verifica, vedremo se riuscirà, dall’alto della sua esperienza, ripetersi anche con il cronometro.
Dietro di lui Gino Pedrotti, il padre del giovane pilota Daniele morto alcuni mesi fa, che dopo tanti anni di competizioni con il kart aveva deciso di realizzare il sogno della sua vita, essere al via della Trento - Bondone. Il padre ha deciso di gareggiare al posto e in memoria del figlio e lo farà nella classe D/E2 SS 2000 con una formula Renault. In ricordo di Daniele è stato messo in palio un trofeo, che verrà consegnato al pilota più giovane che concluderà la gara.
Il programma di domani prevede le due sessioni di prove ufficiali a partire dalle 9.30. La strada provinciale n. 85 del Monte Bondone sarà chiusa dalle 8.30 alle 19.30, ed ancora, per questioni di sicurezza, dalle 22 fino alle 5 di domenica mattina. Quindi dalle 9.30 alle 18 il giorno della gara, il cui start verrà dato alle ore 11.