Trento Bondone, 2-3 luglio 2022
CIVM

Trionfo di Christian Merli su Radical a Vittorio Veneto

Christian Merli su Radical Proto di gruppo E2/B 1600, ha vinto l'appuntamento d'apertura del Campionato Italiano Velocità Montagna 2012 partito sul bagnato con l'emozionante 40ª Vittorio Veneto - Cansiglio ed i suoi difficili 5.950 metri. Testimonial d'eccezione alla gara veneta organizzata dall'omonimo comitato coordinato da Raimondo Amadio, è stato Andrea Montermini, il driver di F.1, Campione Italiano GT 2010 ed attuale protagonista delle scene internazionali del Gran Turismo, che non ha mancato apprezzare una specialità che lo affascina particolarmente.
La corsa ha avuto una pausa forzata dalle 11 a pochi minuti prima delle 15 per una fitta nebbia nella parte finale del tracciato, sul quale la pioggia non mai smesso di cadere.
Una gara emozionante ed imprevedibile che ha tenuto a lungo tutti col fiato sospeso. Sul podio sono saliti anche l'idolo locale, sette volte vincitore della corsa e dominatore incontrastato tra le E2/M Denny Zardo, al volante di una Lola Zytek troppo ballerina. Terzo l'alfiere Rubicone Corse, campione italiano 2010 e leader del GT Antonio Forato, che con la nuova Porsche 911 GT3 curata dalla Mik Corse, si è imposto su tutti in gara 1.
Il trentino della Vimotorsport ha attaccato in gara 2 con la sua consueta tenacia, recuperando abbondantemente il gap della prima gara, quando ha capito che le regolazioni sulla biposto dovevano ancora essere perfezionate - "Abbiamo lavorato sull'assetto della vettura sin dalle prove. Poi in gara abbiamo cercato le migliori soluzioni per poter far lavorare al meglio le gomme - ha spiegato Merli - i ragazzi dell'Autosport Sorrento hanno svolto un lavoro eccellente e preciso. Sono felicissimo di aver iniziato il C.I.V.M. con una vittoria".
"Quando non ho tutti gli elementi a posto ed adeguati al mio stile di guida non posso essere competitivo al massimo - sono state le parole di Denny Zardo - abbiamo ultimato la Lola poco prima delle prove, quindi, modificarla radicalmente per il bagnato senza avere dei riferimenti precisi, non è stata impresa facile. Ho sentito che la macchina scivolava troppo per poter attaccare a fondo"-.
"Ho capito sin dalle prove che il feeling con la nuova vettura è stato immediato - è stato il commento soddisfatto di Forato - ho apprezzato in particolare la manovrabilità della 911 GT3. Al via sotto la pioggia ho capito che potevo fidarmi delle regolazioni ed ho attaccato"-.

A ridosso del podio ha completato la prima di C.I.V.M. il bolognese Fulvio Giuliani su Lancia Delta EVO. Il pilota e preparatore di Vado ha centrato il successo in gruppo E1, di cui e tricolore in carica. Al quinto posto il vincitore del gruppo N, un inossidabile trevigiano Lino Vardanega, il detentore del titolo ha sfoderato tutta la sua esperienza al volante in due salite da manuale sulla 4x4 dei tre diamanti. Sesta piazza in rimonta per il rientrante teramano Marco Gramenzi, tornato nel tricolore con una ammirata Alfa 155 V6 DTM di gruppo E1, con la quale il portacolori AB Motorsport, ha dimostrato di saper prendere in fretta la giusta familiarità. Settima posizione Alessandro Ambrosiani, terzo di gruppo E1 con la Mitsubishi Lancer EVO di classe regina oltre 3000. Ottavo posto e primato in gruppo CN per il sardo della Scuderia Ateneo tricolore 2011 Omar Magliona, che con l'Osella PA 21/S Honda EVO ha disputato la gara in prospettiva campionato non avendo dei riferimenti precisi sul bagnato, con la debuttante biposto del Team Faggioli. Dominio in gruppo A e leadership tricolore per un altro titolato dell'anno scorso, l´altoatesino Rudi Bicciato, che non forzato il ritmo con la Mitisubishi Lancer EVO della Scuderia Mendola, pensando al pieno di punti campionato. A completare la top ten il pilota veneto della Motor Group migliore della classe N2000, Ivano Cnedese su Honda Civic.

Elenco degli argomenti delle notizie:

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 1,531 sec.

Cerca nelle news