Trento Bondone, 2-3 luglio 2022
CIVM

È di Simone Faggioli la 54ª Monte Erice

È un improvviso scroscio d’acqua a rendere incandescente il finale della 54ª edizione della Monte Erice. La pioggia caduta a metà dello svolgimento della seconda e conclusiva manche della gara ericina, ha reso incerto il risultato della competizione che, in quel momento, vedeva al vertice assoluto Fabrizio Pandolfi. L’attesa si è protratta sino a quando non è smesso di piovere, permettendo a Simone Faggioli di affrontare con gomme da bagnato i 5700 metri del tracciato e risultare ancora una volta il più rapido e vincere la gara, dopo essersi aggiudicato la prima manche con il tempo record di 2’57”248.
Alle sue spalle è gran secondo uno dei più temerari piloti e grande esperto quale Franco Cinelli che, con la Lola Formula 3000 ha fatto sua la seconda posizione. Terzo a completare un podio tutto toscano, si è piazzato Pandolfi, salito con strada parzialmente asciutta, che con la Alfa 155 V6 Ti si aggiudica la vittoria in Gruppo E1 Italia. Il toscano ha centrato la affermazione sul filo di lana davanti a Fulvio Giuliani, secondo con la Lancia Delta Evo per sette decimi di secondo. Al terzo posto di Gruppo ha chiuso un poco incisivo Roberto Di Giuseppe, con problemi di elettronica alla sua Alfa 155 GTa. Giuliani risulta quarto nella classifica assoluta di gara, mentre quinto è lo stesso Di Giuseppe.
Sesto della graduatoria finale di gara risulta il bolzanino Rudi Bicciato, gran primo del Gruppo A con la Mitsubishi Lancer della Mendola, battendo per 16 secondi il portacolori della Global Rally R Sandro Acunzo, anch’egli con un integrale giapponese. Quarto e primo di classe 1600 è Giuseppe D’Angelo, Peugeot 1600, precedendo D’Angelo e Tinella.
Scorrendo le posizioni della classifica assoluta troviamo al tredicesimo posto assoluto il trevigiano Lino Vardanega, su Mitsubishi Lancer Rubicone Corse, che ha regolato al traguardo Achille Lombardi, Honda Civic Type R e primo della sua classe. Terzo sul podio è Umberto Lunardi. Quarto di gruppo ma terzo tra gli iscritti alla serie tricolore è Giuseppe Corona con la Honda della Puntese Corse. Il torinese Giovanni Regis torna a casa con il massimo dei punteggi nazionali della classe 1600, nella quale è giunto buon secondo di classe dietro a Ficara. E’ però stato un fine settimana sfortunato quello vissuto da Giovanni del Prete, protagonista di uno stop nella prima salita per l’uscita di strada di un concorrente lo precedeva nelle partenze, alla quale ha cercato di porre rimedio con il secondo tempo realizzato nella salita successiva, ma insufficiente a risalire in classifica.
Diciottesimo assoluto, ma vincitore della gara tra le vetture GT è il pescarese Roberto Chiavaroli. Il pilota Best Lap, con la Ferrari 430 ha duellato con il bresciano, d’origini campane, Francesco Abate che con la Lotus 2 Eleven nei colori BL Racing ha agguantato la seconda piazza con 8”585 in difficoltà con la resa delle gomme. Terzo posto di Gruppo per il toscano Guido Sgheri al volante della Porsche 996 Pistoia Corse.
In vera difficoltà sotto l’acqua è Omar Magliona ad aggiudicarsi il massimo dei punteggi tricolori del Gruppo CN al volante della Osella PA 21 CN2, piazzandosi al secondo posto in gara dietro al locale Salvatore Candela con la Osella PA 21 J CN1600, favorito dall’essere salito su di un tracciato più asciutto. Terzo di Gruppo si è piazzato il giovane Francesco Conticelli, con la Osella PA 21. Vincitore della prima manche il siciliano Rocco Aiuto non è poi partito nella successiva, perdendo così la prima posizione con la Osella PA 20 della Puntese Corse.
Trentaquattresima posizione assoluta per il leader di campionato Christian Merli, secondo nella prima salita ma oltre la trentesima posizione nella successiva sotto la pioggia e in difficoltà con le gomme da bagnato.

Classifica Monte Erice: 1. Faggioli (Osella FA30) in 6’19”778; 2. Cinelli (Lola T99/50) a 21”328; 3. Pandolfi (Alfa 155 V6 Ti) a 34”802; 4. Giuliani (Lancia Delta Evo) a 35”532; 5. Di Giuseppe (Alfa 155 Gta) a 38”427; 6. Bicciato (Mitsubishi Lancer) a 38”541; 7. Cassibba S (Tatuus F. Master) a 39”563; 8. Perini (Alfa 155 V6) a 41”170; 9. Sambuco (Renault Clio Rs E1) a 47”242; 10. Riolo (BMW M3 E 46) a 49”959.

Classifica assoluta CIVM: 1. Merli punti 22; 2. Cinelli 20; 3. Faggioli 16; 4. Nappi 12; 5. Magliona 10.

Classifiche di gruppo CIVM:
Gruppo E2/M: 1. Cinelli punti 24; 2. Nappi, Bottura e Faggioli 15; 5. Berto 9.
Gruppo E2/B: 1. Merli punti 30; 2. Rubino 21; 3. Polizzi 12; 4. Angelini 5; 5. Giordano 4.
Gruppo CN: 1. Magliona 28,5; 2. Iaquinta 13,5; 3. Marino 10; 4. Bassi 6
Gruppo GT: 1. Chiavaroli 26; 2. Abate 19; 3. Isolani 15; 4. Sgheri 14,5; 5. Forato e Savino 8
Gruppo E1: 1. Pandolfi 26; 2. Giuliani 24,5; 3. Di Giuseppe 23,5; 4. Sbrollini 12; 5. Stabile 11,5.
Gruppo A: 1. Bicciato 30; 2. Acunzo 24; 3. D’Angelo 16; 4. Cimarelli, Tinella e d’Amico 10.
Gruppo N: 1. Vardanega 27,5; 2. Lombardi 18; 3. Del Prete 14; 4. Pioner 12; 5. Corona
Racing Start: 1. Tacchini e Mancini 15.

Elenco degli argomenti delle notizie:

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 0,797 sec.

Cerca nelle news