Scuderia Trentina
CIVM

È Zardo a firmare le prove al Reventino

Denny Zardo in vetta al Reventino nella prima giornata dell?ottavo round del CIVM e se le prove devono dare indicazione sulla gara dell?indomani, queste, dicono che il trevigiano è il favorito numero uno per l?affermazione. Cambia le gomme utilizzate nella prima salita Zardo e perfeziona l?assetto della Osella Honda Villorba Corse realizzando il tempo di 2?59?78, percorrendo i sei chilometri del tracciato allestito dalla Racing Team Lamezia Motorsport, alla media di 126,15 chilometri orari. Si corre ad alti livelli al Reventino ed il tempo del pilota veneto si avvicina al miglior fatto registrare nella gara dello scorso anno, vinta da Andrea De Biasi su Osella BMW. Si accontenta di salire con le gomme ?vecchie? di una gara il reggino Carmelo Scaramozzino, unico pilota a guidare una Breda BMW di tremila centimetri cubici, impiegando 89 centesimi in più rispetto il trevigiano, segnalandosi però velocissimo nella seconda parte del percorso. Terzo miglior tempo per ventenne siciliano Luigi Bruccoleri che inizia a individuare i più azzeccati bilanciamenti ed accoppiamenti gomme vettura, accusando al traguardo un solo secondo netto di ritardo. Ha invece utilizzato la prima manche delle prove per rodare il treno di gomme scelto per la gara di domani, e per la seconda salita ha optato per un treno già usato in precedenza non ha quindi cercato la massima prestazione Rosario Iaquinta, quarto nell?assoluta ma significativo terzo rilievo tra i piloti delle sport duemila, badando a trovare il più giusto equilibrio della Osella Honda Dalmazia senza dar peso più di tanto al secondo e mezzo di ritardo. Torna sugli asfalti amici, che l?hanno visto vincitore nelle prime quattro edizioni della gara calabrese, il campione siciliano Andrea Raiti con l?Osella Honda della D.M. Racing, proponendosi con il quinto crono e con un divario superiore ai due secondi. La lotta per l?affermazione nella settima edizione della gara è verosimilmente racchiusa in questo pugno di uomini e vetture, tra quelle del Gran Turismo è invece ancora Piero Nappi a prenotarla. Il napoletano si è ulteriormente migliorato di quasi cinque secondi nella seconda salita rispetto a quanto ha fatto nella precedente. Il pilota partenopeo con la Ferrari 550 Maranello tenterà di mettere nuovamente in crisi Marco Gramenzi e superarlo al primo posizione nella relativa graduatoria generale. C?è gran lavoro al box dell?abruzzese, soprattutto c?è stato tra un turno e l?altro nelle prove e ci sarà questa sera, con i tecnici indaffarati a rivedere il bilanciamento delle parti meccaniche della Chrysler Viper che inspiegabilmente non si sta esprimendo nelle performance consone. Come dimostra quanto gli si è avvicinato nelle prestazioni il bresciano Franco Putelli con la Ferrari 355: terzo tempo assoluto di Gruppo e primo in una Gt 2 dove il leader Leo Isolani incappa in una toccata al posteriore nel primo impegno odierno, rovinando il posteriore della Ferrari 360 Modena. Marco Jacoangeli contende a Nappi la palma assoluta tra le vetture turismo. Il romano della BMW 320 I arriva a girare sui tempi del napoletano dimostrando feeling con il tracciato, primeggiando in E 1 Italia davanti a Roberto Di Giuseppe che, dopo aver firmato la prima salita, nella seconda lamenta la rottura di una cinghia della sua Alfa 155 Gta. Terzo tempo di gruppo per il calabrese della Cosenza Corse Antonio Paone con la Renault Clio V6. Ancora opaca la prestazione di Eugenio Molinaro che nella ripetizione della manche ha rotto la leva del cambio della Ford Escort. E? un velocissimo Bruno Crucitti con la Peugeot 106 a ipotecare l?affermazione nel turismo preparato. Il calabrese conferma di essere un gran piede precedendo tutti nella seconda salita, recuperando quanto perso nella antecedente dove aveva dovuto superare chi gli partiva davanti. Non è riuscito a migliorarsi Roberto Spadafora, Peugeot 106, nella seconda salita per aver sbagliato la scelta delle gomme, tanto che il primo responso risulta il migliore, anche se a quattro decimi e tre da Crucitti, tutta in difesa invece la prestazione offerta da Rudi Bicciato, leader di campionato, terzo e impegnato a riprendere il ritmo con la sua Mitsubishi Lancer fresca di riparazione dopo la toccata della scorsa settimana ad Ascoli. In gruppo N il risultato della prima giornata vede Riccardo Ragazzi e ?Zio? Lino Vardanega, tutte e due su BMM M3, aggiudicarsi un round a testa, al padovano il primo al trevigiano il secondo, con l?esperto leader a primeggiare per sette decimi nel computo della miglior prestazione assoluta. Terzo e cauto è il bresciano Luca Tosini, sempre in vantaggio nella classe duemila con la Honda Civic Type R.

Prima Manche: Arriva la sorpresa del pilota reggino Carmelo Scaramozzino, su Breda BMW di classe CN4, a segnare il miglior tempo. Profondo conoscitore della gara di casa sul medio veloce tracciato di sei chilometri ferma i cronometri sul tempo di 3?01?73 alla media di 124, 80 orari. Alle sue spalle è accesa lotta tra il leader di campionato Rosario Iaquinta, che con la Osella della Dalmazia Motorsport motorizzata con un Honda di duemila centimetri cubici e una gommatura convenzionale della Marangoni taglia il traguardo con quattro decimi di ritardo dal provvisorio poleman, precedendo di altrettanti quattro decimi e sei centesimi da Denny Zardo al volante della Osella Honda della Villorba Corse con le radiali Avon. Il trevigiano è stato rilevato con il miglior tempo intermedio assoluto 1?45?49, contro Iaquinta a più 41 centesimi di secondo. Sale a cinque secondi il ritardo del siciliano Andrea Raiti, Osella Honda D.M. Racing, mentre il quinto rilievo è quello del giovane ragusano Luigi Bruccoleri ad oltre sei secondi. L?abruzzese Roberto Di Giuseppe ha l?undicesimo tempo assoluto ed è immancabilmente il più rapido nella E 1 Italia con la Alfa 155 Gta, seguito dal romano Marco Jacoangeli con la BMW 320I. Non è presente Fulvio Giuliani mentre l?atteso Eugenio Molinaro rompe il cambio della sua Ford Escort Cosworth, utilizzata in sostituzione della Alfa 155 Gta ancora ferma per la rottura della scorsa settimana. Otto decimi separano Di Giuseppe da Nappi nelle graduatoria assoluta provvisoria, infatti il napoletano con la Ferrari 550 Maranello e il tempo di 3?18?19 è ancora un volta il più veloce nella GTM con alle costole il leader di campionato Marco Gramenzi a controllarlo con la Chrysler Viper. E? vittima di una scodata e relativa toccata al posteriore della sua Ferrari 360 di classe Gt2 Leo Isolani ed il terzo crono è per il compagno di squadra bresciano Franco Putelli con la Ferrai 355. Si esalata Roberto Spadafora davanti al proprio pubblico e l?artigiano della Peugeot 106 ottiene il rilievo assoluto del Gruppo A, staccando nettamente Rudi Bicciato con la recuperata Mitsubishi Lancer incidentata nella gara ascolana della scorsa settimana. In Gruppo si preannuncia ancora scontro tra la BMW M3 di ?Zio? Lino Vardanega e del giovane Riccardo Ragazzi. E? infatti il padovano a segnalarsi al vertice del gruppo davanti all?esperto trevigiano per novantasei centesimi. Terzo il bresciano Luca Tosini con la Honda Civic Type R di duemila cc.

Programma di gara: Domenica 7 agosto Parco Partenza Lamezia Terme (Loc. Magolà) ore 09,30; Parco chiuso finale Comune di Platania (Piazza Municipio); Direzione gara Lamezia Terme (Loc. Magolà).

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