Spicca Cinelli dalle prove della Monte Erice
Il toscano vincitore dell?edizione 2005 ha ottenuto la migliore prestazione in entrambe le manche con la Osella PA 20/S precedendo le PA 21/S di Fagioli e Iaquinta. Gramenzi su Chrysler Viper il migliore delle GT, primo tempo per Giuliani su Delta in gruppo E1. Subito Bicciato su Mitsubishi in gruppo A ed alla BMW di Ragazzi leadership in N La nebbia nella parte alta dei 5,89 Km di percorso, ha accompagnato la giornata di prove ufficiali della 49^ Monte Erice, prima prova del Campionato Italiano Velocità Montagna 2006.
Durante la prima manche i piloti oltre alla visibilità ridotta hanno trovato il fondo viscido per la pioggia. Il toscano Franco Cinelli su Osella PA 20/S di classe CN 4, motorizzata BMW e gommata Avon, ha ottenuto in entrambe le salite il miglior riscontro cronometrico, anche se nella 2^ manche ha migliorato sensibilmente il tempo, con una media oraria che ha superato i 104 Km/h. Il vincitore della gara nel 2005 e nel 2002 è stato seguito nella classe fino a 3000 cc., dagli arditi locali, Vincenzo Conticelli e Rocco Aiuto, anche loro su Osella PA 20/S. Il toscano Simone Fagioli ed il calabrese Rosario Iaquinta, entrambi su Osella PA 21/S motorizzate Honda e gommate Marangoni, hanno fatto registrare rispettivamente la 2^ e la 3^ prestazione tre le sport prototipo, disputando la sola seconda manche, come l?altro toscano David Baldi, autore del terzo tempo di classe CN 2 su vettura gemella.
Tra le ammirate vetture del gruppo GTM, miglior tempo per la Chrysler Viper di classe GT1 dell?abruzzese Marco Gramenzi in entrambe le salite, secondo riscontro per la Ferrari 360 di classe GT2 del marchigiano Leo Isolani, quindi la Porsche GT3 (classe GT4) del bresciano Mirko Zanardini, rallentato dal cambio bloccato nella prima manche. Soddisfatto degli aggiornamenti alla sua Lancia Delta, il bolognese Fulvio Giuliani, migliore nel gruppo E1 Italia ed autore di un funambolico sorpasso nell?ultima parte del tracciato. Lascia ben sperare per la lotta in gara la seconda prestazione di gruppo di Marco Iacoangeli e della sua BMW 320, migliore delle cilindrate fino a 3000 cc., mentre, tra le 2000 si è distinta l?Audi A4 di Giorgio Leonardi, sulla quale hanno risposto bene le regolazioni d?assetto. Sempre nella classe maggiore del gruppo E1, quella oltre 3000, Roberto Di Giuseppe è stato fermato da noie elettriche alla sua Alfa 155, nella prima manche, prontamente risolto il problema, il teramano ha ottenuto il secondo tempo di classe. Il bolzanino Rudy Bicciato ha mostrato le su intenzioni sin dalle prove con la Mitsubishi Lancer EVO VI preparata dalla MRT che ha aggiornato la meccanica, mentre lo stesso pilota ha pensato all?assetto, durante i mesi invernali.
Il toscano Lorenzo Bindi ha messo una ipoteca sulla gara di domani, staccando il secondo tempo di gruppo con la sua Peugeot 106 1.6 del Team Giraldi. Terza prestazione per il catanese Salvatore D?Amico su Renault Clio RS di preparazione Vasta. Il padovano Riccardo Ragazzi è stato il migliore in gruppo N con la sua BMW M3 grazie al tempo della seconda manche, dopo essere stato fermato da una guasto alla pompa del carburante durante la prima salita. Il rallista trapanese di Partanna Bartolomeo Mistretta, si è subito adattato alla Peugeot 106 1.6 preparata da Ciarcelluti, con la quale ha ottenuto il miglior tempo di gruppo e l?affermazione in classe. Più veloce nella classe fino a 2000 cc. il terzo del gruppo N, Michele Calabretto su Renault Clio RS, migliore in entrambe le manche, anche se domani dovrà vedersela con l?Honda Civic del pugliese Cardone e la nuovissima Clio Rs delll?udinese Buiatti.
La prima anche della 49^ Monte Erice partirà alle 9,00 di domani domenica 30 aprile, seguirà la seconda manche prevista per le 12,30, seguirà la cerimonia di premiazione in prossimità dell?arrivo alle porte di Erice.