Scuderia Trentina
CIVM

Cinelli - Faggioli, duello continua

Il fiorentino dell’Osella PA 21/S- Honda ha interpretato meglio nella prima manche di prove il tecnico percorso pugliese del 2° appuntamento di C.I.V.M. il pistoiese della PA 20/S-BMW ha trovato il giuso set up nel secondo turno. In gruppo GTM miglior riscontro per Gramenzi con la Chrysler Viper, sfida annunciata tra la BMW di Iacoangeli e la Lancia Delta di Giuliani in gruppo E1, in gruppo A in evidenza Crucitti e Spadafora con le 106 e Bicciato con la Mitsubishi , la BMW di Picchi migliore in gruppo N. Domani alle 10 start della prima delle due manche di gara.

Un tracciato veloce e tecnico quello della 49^ Coppa Selva di Fasano, 2^ prova del Campionato Italiano Velocità Montagna, un fondo stradale singolare sul quale è impegnativo trovare le giuste regolazioni per le vetture. Il fiorentino Simone Faggioli è riuscito ad interpretare al meglio nella prima sessione di prove, i 5,6 Km della S.S. 172 che da Fasano conduce a Fasano Selva. Il tricolore ed europeo in carica ha testato il carico aerodinamico della sua Osella PA 21/S motorizzata Honda, nella seconda manche ha provato delle soluzioni d’assetto diverse. Il miglior riscontro cronometrico nella seconda sessione di prove è stato per il pistoiese Franco Cinelli al volante della Osella PA 20/S – BMW, meglio regolata dopo i dati raccolti nella prima manche. Ottimo lavoro in termini di regolazioni sulla PA 21/S, troppo leggera sul posteriore, per l’agrigentino Luigi Bruccoleri che ha migliorato la propria prestazione nella seconda salita di prov. Qualche noia alla pressione del carburante per la PA 21/S del calabrese Iaquinta, assetto migliorato su quella del pistaiolo barese Aldo Romano ed una attento lavoro sulla PA 21/S del toscano David Baldi, i tre autori delle prestazioni dal 4° al 6° tempo nella 2^ manche. Il ragusano Cassibba ha sensibilmente migliorato il tempo di prova nella 2^ manche (7°), dopo aver alzato la sua Osella PA 20/S che toccava troppo spesso il suolo.
Il teramano Marco Gramenzi si è distinto in entrambe le manche di prova con la Chrysler Viper, sulla quale durante la giornata si è lavorato sull’assetto, sulla frenata e sulla convergenza. Il napoletano Piero Nappi al suo debutto su una Chrysler Viper mai provata si è subito trovato a proprio agio e spera di abituarsi i fretta visto il 2° riscontro di gruppo in entrambe le manche. Ammirata la debuttante Ferrari 575 del marchigiano Leo Isolani, ottimo l’apprendistato nella prima manche, un problema elettrico ha impedito di prendere il via nella 2^. Domani in gara, quindi, bagarre e spettacolo assicurati.
Si preannuncia grande agonismo sul filo dei centesimi di secondo anche nello spettacolare gruppo E1, dove oggi il laziale Marco Iacoangeli ha perfettamente regolato la sua BMW e si è subito distinto nella prima salita di prova. Nella seconda il bolognese Fulvio Giuliani è stato il migliore di gruppo al secondo turno dopo aver risolto una noia elettrica apparsa alla fine del primo. Protagonista annunciato anche Roberto Di Giuseppe con l’Alfa 155 opportunamente ammorbidita.
In gruppo A l’altoatesino Rudi Bicciato è stato il protagonista in entrambe le manche, nonostante un problema al cambio lo abbia costretto a tenere con la mano la terza marcia. Il calabrese Bruno Crucitti subito in evidenza con la sua Peugeot 106 1.6 V, come il cosentino Roberto Spadafora nella prima manche. Terzo e quarto riscontro nella seconda manche per l’ascolano Amedeo Pancotti su una aggiornatissima Alfa 156, ancora da conoscere a fondo e per il pescarese Sergio Santuccione sempre più in confidenza con la sua Opel Astra.
L’umbro Andrea Picchi su BMW M3 è stato il migliore di gruppo N in entrambe le sessioni di prova, anticipando le proprie intenzioni per la gara di domani, dove il duello si preannuncia tra lui ed il padovano Riccardo Ragazzi su una prestante vettura gemella. I pugliesi Michele Calabretto su Renault Clio RS ed Antonio Cardone sulla Honda Civic Type R, hanno dimostrato di voler puntare alla vetta della classifica della classe fino a 2000 cc., come il calabrese Antonio D’Andrea in debito di velocità finale sulla Peugeot 206. In vista anche il locale Oronzo Montanaro con la Renault Megane.

Classifiche:
Gruppo CN: 1. CINELLI, Osella PA 20/S, in 02:24:24; 2. FAGGIOLI, Osella PA 21/S, a 00:00:35; 3. BRUCCOLERI, Osella PA 21/S, a 00:02:43; 4. ROMANO, Osella PA 21/S, a 00:02:65; 5. BALDI, Osella PA 21/S, a 00:03:34.
Gruppo GTM: 1. GRAMENZI, Chrysler Viper, in 02:37:28; 2. NAPPI, Chrysler Viper, a 00:00:26; 3. ISOLANI, Ferrari 575, a 00:07:67; 4. PERINI, Porsche, a 00:08:89; 5. PIERDOMENICO, Ferrari 360 Modena, a 00:18:29.
Gruppo E1: 1. GIULIANI, Lancia Delta, in 02:37:80; 2. MOLINARO, Alfa 155 GTA, a 00:01:46; 3. DI GIUSEPPE, Alfa 155 GTA, a 00:01:61; 4. IACOANGELI, BMW M3, a 00:02:56; 5. CAPRIATI, Alfa 156, a 00:06:38.
Gruppo A: 1. BICCIATO, Mitsubishi Lancer EVO VI, in 02:46:53; 2. CRUCITTI, Peugeot 106 1.6, a 00:04:99; 3. SPADAFORA, Peugeot 106 1.6, a 00:08:60; 4. SANTUCCIONE, Opel Astra GSI, a 00:09:61; 5. PANCOTTI, Alfa 156, a 00:10:28.
Gruppo N: 1. PICCHI, BMW M3, in 02:48:66; 2. RAGAZZI, BMW M3, a 00:00:15; 3. CALABRETTO, Renault Clio RS, a 00:03:31; 4. CARDONE, Honda Civic, a 00:06:65; 5. MONTANARO, Renault Megane, a 00:07:84.

Elenco degli argomenti delle notizie:

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 0,438 sec.

Cerca nelle news