Faggioli e Irlando i più veloci in prova
Simone Faggioli, Pasquale Irlando, Franco Cinelli: i protagonisti della 56ª Trento – Bondone saranno ancora loro, i nomi ed i volti che sono finiti sotto riflettori nelle ultime edizioni della cronoscalata più lunga e più gettonata d’Italia. Questo, almeno, è ciò che ci dicono le prove cronometrate di questo pomeriggio, un ghiotto antipasto della sfida che vedremo domani mattina a partire dalle ore 11. Faggioli, che sull’Alpe di Trento non ha mai vinto, nella seconda sessione ha fermato il cronometro dopo 10 minuti 16 secondi e 66 centesimi di cambiate e accelerazioni, solo un secondo e 90 centesimi in meno di Pasquale Irlando, che invece in questa gara ha già trionfato sei volte (l’ultima nel 2003). Franco Cinelli (primo nel 2004) è invece a quattro secondi dal toscano, saldamente in testa al Campionato Italiano con tre successi in tre gare. Era lui l’uomo da battere prima delle prove rimane lui anche dopo i test che si sono svolti senza problemi anche grazie a tempo splendido che li ha accompagnati.
Scorrendo la classifica, dopo Andrea De Biasi (quarto) e il trentino Cristian Merli (quinto a 8”41 da Faggioli), troviamo il leader del Campionato Europeo Giulio Regosa, al volante della Lola Metra Cosworth Formula 3000, un bolide nato per i circuiti difficile da tenere in strada, ma che scarica sull’asfalto 500 cavalli.
Se mettiamo da parte le performanti monoposto, il più veloce è stato il tedesco Georg Plasa al volante della sua mostruosa Bmw 320 spinta da un motore Judd da Formula-1 (tredicesimo a 30 secondi dal leader), un’auto che non prende punti per alcun campionato, ma che offre ogni anno spettacolo.
Dopo di lui una lunga serie di prototipi e Formula 3000 fino al 22° posto, occupato da Pietro Nappi, che con la sua Ferrari 550 Maranello ha strappato il tempo di 11’16”17. Nella stessa classe ottime prestazioni anche per Eugenio Molinaro (25°) e Roberto Di Giuseppe (27°), entrambi su Alfa Romeo 155 Gta.
Nel Gruppo A il più veloce è stato il trentino Giorgio De Tisi (Toyota Corolla Wrc), 39” in meno dell’espertissimo Rudi Bicciato (Mitsubishi Lancer Evo). Nella classe fino a 2000 ottima prestazione di Tiziano Nones (altro trentino, Renault Clio Maxi), capace di chiudere con un soddisfacente 11’29”68. Nel Gruppo N brilla la stella di Michele Buiatti (Honda Civic Type R), che ha fissato un bel 12’31”68.
Fra le auto storiche miglior tempo di giornata per Andrea Cabianca (Porsche Carrera Rs), che è passato sotto il traguardo di Vason dopo 11’53”14, seguito da Romano De Gan (Gi.Pi. Sport) e Marco Zorzi (Volkswagen Scirocco).
E oggi si fa sul serio. La 56ª edizione della Trento-Bondone prenderà il via alle ore 11, mentre la strada verrà chiusa alle 9,30. Prima dello start sfileranno le Ferrari del Club Italia, che daranno vita ad una gara di regolarità, e la Lamborghini Gallardo della Polizia. Il biglietto di ingresso costa 10 euro.