Trento Bondone, 2-3 luglio 2022
CIVM

Christian Merli fa sua la 51ª Monte Erice

Christian Merli per la prima volta al volante della Lola Zytek del Team Promotor Sport ha vinto la spettacolare 52ª Monte Erice, facendo segnare il nuovo record sulle due manche in 6’28”821. Il pilota trentino vice tricolore di gruppo CN nel 2007, si è imposto in entrambe le manche, ma sin dalla giornata di prove aveva mostrato le proprie intenzioni, studiando attentamente il percorso ed apportando delle precise modifiche alla sua vettura, che si sono rivelate estremamente efficaci.
Il percorso si è articolato lungo i 5,890 Km che uniscono Valderice ad Erice, con una ordinata folla composta, che ha assiepato i margini della strada sin dalla giornata di prove. La corsa si è svolta dapprima sotto un cielo parzialmente coperto, con un sole primaverile che si è affacciato nelle battute conclusive.

Con un distacco complessivo di 5”586 è salito sul secondo gradino del podio il calabrese Rosario Iaquinta, detentore della coppa di gruppo 2007, compagno di squadra del vincitore ed anche lui su Lola Zytek, con la quale è stato combattivo sin dalle manche di prova, che ha cercato in ogni modo di insidiare Merli. Sul terzo gradino del podio il toscano del Team Faggioli David Baldi al volante della Lola Zytek 02 ex 3000 euroseries, contento della terza posizione e della propria guida, ma non del tutto soddisfatto, poiché le gomme a mescola eccessivamente dura hanno sicuramente un po’ penalizzato il risultato.

Nel gruppo delle monoposto l’ E/2M , dopo il trio di testa, il pistoriese Franco Cinelli al 6° posto con la Lola Mugen con troppe noie elettroniche. Miglior tempo in classe 2000 per la Dallara F302 del pugliese Romano Cataldo che ha chiuso la top ten, mentre in classe fino a 1600 successo per l’esperto brindisino di Fasano Oronzo Pezzolla, nonostante qualche problema alla trasmissione della sua Gloria C7P – Suzuki. In classe 1000 il duello tra il giovane campano Giovanni Cuomo su Gloria B5M ed il bresciano Nino Ghidini su Ghipard Suzuki, è finito con la supremazia del primo.

A ridosso del podio e primo tra i prototipi a normativa europea del gruppo E/2B, l’aggressivo Giovanni Cassibba al volante dell’Osella PA 20/S BMW, in crisi d’assetto in prova e subito regolata dall’esperto pilota, molto veloce nonostante una noia al cambio nella prima e decisiva manche, dove il comisano ha accumulato il vantaggio necessario per il successo finale. Quinta piazza assoluta e seconda di E/2B per il calabrese Carmelo Scaramozzino su Breda BMW, che ha compromesso la sua prestazione con un traverso di troppo nella prima salita, che ha purtroppo vanificato il rabbioso attacco della seconda, dove ha ottenuto il miglior tempo di gruppo.

Successo tra i prototipi di gruppo CN per il bresciano ex campione europeo Giulio Regosa al volante della Osella PA 21/S con motore Honda curata dal Team Faggioli. Il bresciano ha accumulato il vantaggio decisivo nella prima manche nell’avvincente duello con i locali Salvatore Anelli, anch’egli su Osella PA 21/S e Vincenzo Conticelli, migliore in classe 3000 con la sua Osella PA 20/S. In crisi d’aderenza le Osella PA 21/S dei tre giovanissimi, il locale Guiseppe Gullotta, comunque quarto di gruppo CN, il nisseno Alberto Chinnici ed il lucano Lorenzo Mossucca. Quinto di gruppo il bresciano Adriano Zerla anche lui su Osella PA 21/S, con evidenti problemi d’assetto.

Il gruppo GT al teramano campione in carica Marco Gramenzi al volante della Chrysler Viper curata da Jacoangeli, che ha attaccato con decisione nella prima manche fermando i cronometri su un ottimo 3’33”780. Anche se molto aggressivo in prova il bresciano Franco Putelli è salito sul secondo gradino del podio con la sua Ferrari 360 Modena curata dalla G.F. motorsport.

Il gruppo E1, se lo è aggiudicato il toscano Fabrizio Pandolfi e la sua ammirata Alfa 155 V6 TI ex DTM di classe 3000, limitata da alcune noie al sistema ABS, con la quale il driver è stato autore di una 2^ manche da manuale, battendo il teramano e vice campione 2007, Roberto Di Giuseppe su Alfa 155 GTA, che ha patito dei rapporti al cambio un po’ corti, molto soddisfatto della nuova elettronica della vettura. Tra i due piloti uno sportivo scambio di complimenti a fine gara. Interrotto anzitempo l’annunciato duello con la Lancia Delta EVO di Fulvio Giuliani, per il cedimento della 3^ marcia subito dopo il via. Terzo di gruppo e secondo di classe oltre 3000 per il cosentino di Luzzi Eugenio Molinaro cnhe lui su Alfa 155 GTA, ma con fastidi all’assetto troppo ballerino. Il locale Vincenzo Mazzara ha esordito con il successo in classe 2000 al volante della Renault Clio RS.

Il gruppo A, dove il miglior tempo è stato quello di Rudi Bicciato su Mitsubishi, trasparente in CIVM poiché in gara con regolamento europeo, vittoria per il ventenne reggino Domenico Chirico con la sua vettura curata da Surace, davanti al giovane pescarese Luciano Pircco e la sua Peugeot 306 curata dall’Antonelli Sport, apparsa con il cambio in crisi in prova e subito migliorata in gara. Terzo il cosentino sempre competitivo Roberto Spadafora anche lui su Peugeot 106 1.6 16V. Ottima la prima manche del toscano Lorenzo Bindi che ha purtroppo rotto il motore sulla linea del traguardo.

Il trevigiano campione 2007 Lino Vardanega ha vinto il gruppo N con la sua BMW M3 preparata dal friulano Danilo Giust. Vardanega è stato subito determinato sin dalle prove, indovinando le giuste regolazioni. Grande lotta in classe 2000 dove il successo ed il secondo posto di classe se li è guadagnati il bravo torinese Giovanni Regis alla prima gara al volante della nuova Renault Clio RS, appena approntata dal pescarese Ciarcelluti. Noie ai freni in prova e grande carattere in gara per il pilota piemontese. Terzo di gruppo il locale rallista Umberto Lunardi con la Subaru Impreza. Dopo le opportune regolazioni d’assetto il pugliese Antonio Cardone è riuscito a salire sul secondo gradino del podio di classe 2000 con la sua Honda Civic Type-R di classe 2000, alla fine di una perfetta seconda manche, scavalcando l’altro pugliese Michele Calabretto anche lui su Renaut Clio RS. Sfortunato il pugliese Oronzo fermo dopo la prima salita per la rottura di un manicotto dell’idroguida sulla sua Renault Clio RS. Tra le Peugeot 106 1.6 16V della classe 1600 il più veloce è stato il locale Sergio Alogna, che ha preceduto il laziale Giovanni Lisi ed il catanzarese Gianluca Rodinò che ha fortunatamente modificato in modo efficace l’assetto rispetto alle prove.

In gara anche le vetture E3, dove il miglior tempo è stato del locale Gaspare Rizzo su Ford Escort Cosworth gruppo N.

Classifica dei primi 10 concorrenti: 1. Merli (Lola Zytek), in 6’28”821; 2. Iaquinta (Lola Zytek),a 5”586; 3. Baldi (Lola Zytek), a 12”099; 4. Cassibba (Osella PA 20/S BMW) a, 17”824; 5. Scaramozzino (Breda BMW), a 18”020; 6. Cinelli (Lola Mugen), a 20”212; 7. Regosa (Osella PA 21/S Honda), a 23”000; 8. Anelli (Osella PA 21/S Honda), a 28”832; 9. Conticelli (Osella PA 20/S), a 29”518; 10. Cataldo (Dallara F302), a 32”829.

Classifica gruppi in gara:
Gruppo E/2M: 1. Merli (Lola Zytek), in 6’28”821; 2. Iaquinta (Lola Zytek),a 5”586; 3. Baldi (Lola Zytek), a 12”099; 4. Cinelli (Lola Mugen), a 20”212; 5. Cataldo (Dallara F302), a 32”829.
Gruppo CN: 1. Regosa (Osella PA 21/S Honda), in 6’52”121; 2. Anelli (Osella PA 21/S Honda), a 5”532; 3. Conticelli (Osella PA 20/S BMW), a 6”218; 4. Gullotta (osella PA 21/S Honda), a 12”744; 5. 13”517.
Gruppo GTM: 1. Gramenzi (Chrysler Viper), in 7’08”398; 2. Puntelli (Ferrari 360 Modena), a 9”214; 3. Sgheri (Porsche 993), a 52”794.
Gruppo E1: 1. Pandolfi (Alfa Romeo 155 V6), in 7’03”999; 2. Di Giuseppe (Alfa Romeo 155 GTA), a 3”577; 3. Molinaro (Alfa Romeo 155 GTA), a 9”105; 4. Laschino (Alfa Romeo 155 V6), a 23”183; 5. Mazzara (Renault Clio RS), a 42”769.
Gruppo A: 1. Chirico (Peugeot 106 1.6 16V), in 7’40”418; 2. Pirocco (Peugeot 306), a 0”574; 3. Spadafora (Peugeot 106 1.6 16V), a 1”923; 4. Cimarelli (Alfa Romeo 147), a 8”100; 5. D’Angelo (Peugeot 106 1.6 16V), a 9”354.
Gruppo N: 1. Vardanega (BMW M3), in 7’38”095; 2. Regis (Renault Clio RS), a 9”436; 3. Lunardi (Subaru Impreza), a 14”646; 4. Cardone (Honda Civic Type-R)18”981; 5. Calabretto (Renault Clio RS), a 19”308.

Classifica del C.I.V.M. 2008:
Gr. E2M: 1. Merli (15) – 2. Iaquinta (14) – 3. Baldi (13) – 4. Cassibba (12) – 5. Scaramozzino (11)
Gr. CN: 1. Regosa (15) – 2. Anelli (14) – 3. Conticelli V. (13) – 4. Gulotta (12) – 5. Zerla (11)
Tr. Gr. E2B: 1. Cassibba (15) – 2. Scaramozzino (14) – 3. Corso (13) – 4. Ronzoni (12) – 5. Asta (11)
Gr. GTM: 1. Gramenzi (15) – 2. Putelli (14) – 3. Sgheri (13)
Gr. E1: 1. Pandolfi (15) – 2. Di Giuseppe (14) – 3. Molinaro (13) – 4. Laschino (12) – 5. Mistretta (11)
CIVM – Gr. A: 1. Chirico (15) – 2. Pirocco (14) – 3. Spadafora (13) – 4. Cimarelli (12) – 5. D’Angelo (11)
Gr. N: 1. Vardanega (15) – 2. Regis (14) – 3. Lunardi (13) – 4. Cardone (12) – 5. Calabretto (11)

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