Il Civm rimane il Sicilia per la Coppa Nissena
Si correrà domenica 4 maggio la 54ª Coppa Nissena, la seconda prova del Campionato Italiano Velocità Montagna, che si è aperto domenica scorsa alla Monte Erice. Come di consueto, teatro delle sfide saranno i 5,450 Km che da Ponte Capodarso portano al Villaggio Santa Barbara alle porte di Caltanissetta, coprendo un dislivello di 226,20 metri ed una pendenza del 4,15%. Lo scorrevole tracciato della Coppa Nissena è considerato tra i più affascinanti del panorama tricolore, per le sue caratteristiche tecniche, dove è fondamentale l’efficace interpretazione di ogni piega. La manifestazione organizzata dal locale Automobile Club con la partnership della Scuderia Caltanissetta Corse e del Motor Team Nisseno, entrerà nel vivo venerdì 2 maggio, quando presso gli impianti sportivi di Pian del Lago, si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche, dalle 14 alle 20.30. Sabato 3 maggio alle 9 partirà la prima delle due manche di prove ufficiali, a cui seguirà la seconda. La 54^ Coppa Nissena scatterà alle 9 di domenica 4 maggio e si articolerà su due manche. Subito dopo l’arrivo in prossimità del traguardo si terrà la Cerimonia di premiazione.
Novità ed agonismo in aumento tra le formula del gruppo E/2M il leader trentino e vincitore ad Erice, Cristian Merli con la sua Lola Zytek della Promotor Sport, dovrà difendersi dai molti accreditati avversari, tra i quali il veneto pluricampione Danny Zardo che esordirà nel Campionato Italiano al volante della Reynard F.Nippon, con la chiara intenzione di vincere. Diretto inseguitore il calabrese compagno di squadra di Merli, Rosario Iaquinta anche lui su Lola Zytek Promotor Sport, fiducioso nella gara nissena, poi il fiorentino David Baldi sulla Lola Zytek 02 curata dal Team Faggioli, che a Caltanissetta spera in un rendimento ottimale delle sue gomme, il pistoiese Franco Cinelli, vincitore dell’edizione 2007, speranzoso nell’ aver definitivamente risolto le noie elettroniche sulla sua Lola Mugen, il giovane agrigentino Luigi Bruccoleri ansioso di riscatto dopo lo stop per il cedimento della trasmissione della sua Lola ad Erice e memore del secondo posto assoluto alla Nissena del 2007. Il pugliese Oronzo Pezzolla dovrà pensare a difendere il comando della classe 1600 con la sua Gloria C7P – Suzuki-Autosport Sorrento, come la Gloria C7P – Suzuki del napoletano Renato Cuomo che ha battuto alla prima il bresciano Nino Ghidini e la Ghipard – Suzuki in classe 1000. In classe 2000, oltre al capoclassifica pugliese Aldo Romano su Dallara, vi saranno due giovani siciliani su Formula Renault, il locale Roberto Lombardo ed il ragusano figlio d’arte Samuele Cassibba.
Tra i prototipi del gruppo CN ruolo della lepre al bresciano ex campione europeo Giulio Regosa al volante dell’Osella PA 21/S Honda del Team Faggioli, che dovrà ancora vedersela con i due siciliani Salvatore Anelli su vettura gemella e Vincenzo Conticelli, attuale leader della classe 3000 con la sua Osella PA 20/S BMW, dove sarà presente anche l’ennese di Centuripe Angelo Palazzo con la GISA BMW. In classe 2000 giovani sotto osservazione a partire dal ventiduenne locale Alberto Chinnici, il lucano Lorenzo Mossucca, il campano Enrico Maione, a cui si contrapporranno il bresciano Adriano Zerla e l’ascolano Filippo Marozzi, tutti al volante delle Osella PA 21/S.
Altra attesa novità in gruppo E/2B, quello riservato alle biposto preparate con normativa europea, dove vi sarà l’esordio italiano per la nuova Osella PA 27/S con motore BMW da 3000 cc. ed affidata al cinque volte tricolore e campione europeo Simone Faggioli. Contro di lui il ragusano Giovanni Cassibba al volante dell’Osella PA 20/S BMW, reduce dal successo di gruppo ad Erice, davanti al calabrese Carmelo Scaramozzino e la Breda BMW, ansioso di riscatto. In classe 2000 al via il napoletano Piero Nappi su Osella PA 21/S Honda del Team Dalmazia.
In gruppo GTM il teramano campione in carica e già leader Marco Gramenzi, avrà l’occasione per misurare la sua Chrysler Viper con la concorrenza degli altri gruppi.
Ad infiammare il pubblico saranno come sempre le avvincenti sfide del gruppo E1, dove si è registrata ancora l’assenza del campione in carica Marco Iacoangeli. Gara adatta alla veloce Alfa Romeo 155 V6 ex DTM di classe 3000 del toscano Fabrizio Pandolfi, attualmente al comando della classifica, dopo la vittoria ericina sul teramano Roberto Di Giuseppe deciso a prendere la vetta con la sua Alfa 155 GTA della classe regina oltre 3000, dalla rinnovata elettronica. Ago della bilancia potrebbe essere il calabrese Eugenio Molinaro senza i problemi d’assetto che hanno limitato la sua potente Alfa 155 GTA nella gara d’apertura. In cerca di riscatto e di punti utili il bolognese Fulvio Giuliani, dopo il cedimento della 3^ marcia che ha fermato la sua Lancia Delta EVO ad Erice, adesso il pilota e preparatore userà ogni arma a disposizione, anche se in una gara non proprio adatta alla sua vettura. In classe 2000 nuovo duello tra le Renault Clio del trapanese Vincenzo Mazzara ed il calabrese Perry Collia, divisi da pochi centesimi di secondo ad Erice. Tra i due elemento di disturbo il trentenne figlio d’arte agrigentino Francesco Di Natali su BMW 320.
Lotta aperta in gruppo A dove il ventenne calabrese Domenico Chirico su Peugeot 106 1.6 16V di preparazione Surace, dovrà innanzi tutto fronteggiare gli attacchi del toscano Lorenzo Bindi con il motore nuovo della sua 106 1.6 16V curata dalla Giraldi Tecnosport, dopo la rottura ad Erice. Nella classe maggiore oltre 3000 il salernitano Francesco Paolo Cicalese è a caccia di punti dopo le noie al cambio che hanno fermato la sua Mitsubishi Lancer EVO ad Erice. In classe 2000 dietro al giovane pescarese Giuliano Pirocco vincitore della prima gara con la sua Peugeot 306 – Antonelli Sport, tutto da rifare per il catanese Salvo D’Amico che ha risolto i problemi all’elettronica della nuova Renault Clio RS curata da Vasta, mentre arriva il triestino Paolo Parlato con la Honda Civic Type-R preparata da Foltran, sempre insidioso.
Il trevigiano Lino Vardanega, il decano del C.I.V.M. è in testa al gruppo N con la sua BMW M3 preparata dal friulano Giust. In classe 2000 esordio stagionale per il veneto detentore della Coppa 2007 e vice tricolore, Romy Dall’Antonia con la sua temuta Honda Civic Type-R di preparazione Foltran, che darà sicuramente vita ad avvincenti duelli con le Renault Clio RS del Piemontese Giovanni Regis, leader di classe, del pugliese Oronzo Montanaro, a secco di punti per la rottura di un manicotto, del potentino Achille Lombardi, anche lui a secco di punti; oltre all’altra Civic del pugliese Antonio Cardone, apparso con un’ottima intesa con la vettura già a prima gara. Tra le Peugeot 106 1.6 16V ancora forti siciliani come il locale Calogero Lombardo su Citroen Saxo ed il trapanese Sergio Alogna a tentare di sbaragliare il laziale Giovanni Lisi, il calabrese Gianluca Rodinò ed il giovanissimo salernitano Antonio Vivone, che promette battaglia dopo la crisi d’assetto avuta ad Erice.