Trento Bondone, 2-3 luglio 2022
CIVM

Inizia a Fasano la fase calda del Civm

Domenica 3 agosto si correrà la 51ª Coppa Selva di Fasano, storico appuntamento pugliese con il Campionato Italiano Velocità Montagna di cui è la nona delle dodici prove. La gara organizzata dalla dinamica Egnathia Corse, si disputerà su due manche lungo i 5,600 Km che dalle porte di Fasano attraverso la Strada Statale 172 per Locorotondo, conducono fino alla Selva di Fasano, la nota località di villeggiatura, coprendo un dislivello di 306 metri. Venerdì 1 agosto dalle 10 alle 18.30 le verifiche presso la casina Municipale di Fasano Selva. Sabato 2 agosto alle 10 il via della prima manche di prove ufficiali, mentre alla stessa ora di domenica 3 agosto lo start della gara. Dopo la gara la Cerimonia di premiazione, sempre a Fasano Selva.
In ogni gruppo e classe l’atmosfera si riscalda, poiché ogni punto guadagnato potrebbe essere decisivo ai fini della conquista del titolo o delle varie coppe di classe. In un particolarmente nutrito gruppo E/2M Simone Faggioli e la sua nuova Osella PA 27/S BMW ufficiale, sono al centro dell’attenzione dopo il successo al Reventino e domenica scorsa a L’Aquila in una gara della serie cadetta. Adesso il forentino vuole la conferma per la sua monoposto in continua crescita. Il trevigiano della Villorba Corse Denny Zardo ha agguantato la vetta della serie con la sua Reynard F. Nippon, con ben sei vittorie, ma il trentino Christian Meri al volante della sua Lola Zytek – Pro Motorsport non sembra per nulla intenzionato a mollare, neanche dopo l’errore al Reventino, come il calabrese compagno di squadra Rosario Iaquinta su vettura gemella, attualmente 4° in classifica ed in cerca solo dell’occasione giusta. Terzo è David Baldi sempre più convincente e adesso con una Lola Zytek 02 a cui lo stesso Faggioli ha contribuito alla messa a punto.
In classe 2000 i pugliese Aldo Romano avrà da chi ben difendersi con la sua Lola F.3 Opel, ad iniziare dall’esperto locale Oronzo Pezzolla che dopo aver mietuto successi nella classe 1600 dove due anni fa aveva scommesso, esordirà con l’aggiornatissima Formula Master motorizzata Honda schierata della Promotorsport, una novità assoluta in gruppo ed una nuova scommessa per il pilota, una monoposto arrivata direttamente dalla serie europea in pista, che Pezzolla proverà proprio ala gara di casa. Nella stessa classe ci saranno anche l’eugubino Andrea Picchi in crescente feeling con la F. Renault del Team Dalmazia e l’abruzzese Omar De Paoli su vettura gemella, reduce dal successo in classe alle Rocche Aquilane. Tra le cilindrate fino a 1600 cc. il locale Francesco Leogrande userà tutto l’apprezzato potenziale della Gloria CP7 Suzuki, ma avrà un avversario difficile come il pisano Michele Camarlinghi, che ha addirittura saltato un appuntamento per permettere al costruttore di sviluppare ulteriormente la monoposto Osella PA 21/S Honda.
Tra le cilindrate fino a 1000 accreditati al successo ancora una volta il ventenne napoletano Giovanni Cuomo sulla F. Gloria BM5 – Autosport Sorrento, con la quale sarà per la prima volta sull’impegnativo asfalto fasanese ed il bresciano Nino Ghidini, fiducioso della sua conoscenza del percorso per trovare rapidamente il set up della sua Ghipard.
Tra i prototipi biposto a regolamentazione europea del gruppo E/2B, in classe 1300 il calabrese Claudio Gullo punterà ai punti necessari alla conquista della vetta di gruppo con la Elia Avrio Suzuki. Sotto i riflettori il calabrese di Reggio Calabria Carmelo Scaramozzino con la Breda BMW rivisitata dal fratello Luca, dopo la toccata con ritiro al Reventino. In gara su Osella PA 20/S il cosentino Carlo Scola e su una vettura gemella il trapanese Vincenzo Conticelli. In classe 2000 oltre al leggendario cosentino Domenico “Don Mimì” Scola su Osella PA 21/S Honda, anche l’attore Ettore Bassi al volante di una Osella PA 21/S.
Tra i prototipi preparati secondo il regolamento italiano del gruppo CN, adesso è in testa il sardo Omar Magliona che anche su un tracciato impegnativo e per lui sconosciuto, cercherà di portare la sua Osella PA 21/S Honda, curata dal suo team, più in alto possibile per mantenere la testa della classifica di C.I.V.M.. Il locale Pasquale Irlando sembra sempre più pronto alla vittoria in C.I.V.M., al volante della nuova Osella PA 27/S Honda, vettura della quale sta curando il rapido sviluppo e che ha portato al successo di gruppo ed in seconda posizione assoluta alle Rocche Aquilane. L’inossidabile bresciano Giulio Regosa, rimasto fermato dal motore dell’Osella al Reventino, cercherà di riprendersi la vetta della classifica. Attenzione puntata anche sull’ascolano Filippo Marozzi, anche lui sulla PA21/S Osella, come il bresciano Adriano Zerla. Gara di casa per Giovanni Angelini su Osella PA 21/S Alfa Romeo, attuale leader del monomarca della casa di Atella. Il termano Marco Gramenzi al comando tra le supercar del gruppo GTM con la Chrysler Viper, dovrà contenere gli attacchi di tre Porsche del campano Luigi Alfano, Fausto Broggian e Luigi Pace.
Fasano è un asfalto assai impegnativo, terreno ideale per una nuova entusiasmante sfida per le vetture di gruppo E1, dove in testa c’è il fiorentino Fabrizio Pandolfi estremamente agile e veloce con l’Alfa 155 V6 di classe 3000, ma il teramano Roberto Di Giuseppe con la sua Alfa 155 GTA non gli lascerà spazio per la fuga, approfittando dell’assenza della gemella del cosentino Eugenio Molinaro, ma sicuro ago della bilancia sarà il bolognese Fulvio Giuliani, ansioso di riscattarsi dalla sorte avversa che per una toccata ha fermato la sua Lancia Delta EVO al Reventino. Il salernitano Gennaro Laudato vuole puntare dritto verso la coppa di classe con la sua Seat Ibiza TDI di classe 2000 diesel. Molti i nomi che animeranno la classe 2000, come il campano Emilio Galiani con l’Alfa 147 Cup, vettura uguale per il reatino Graziano Buttoletti, mentre sulle Alfa 156 vi saranno l’ascolano Amedeo Pancotti ed il locale Domenico Lalinga, mentre l’altro ascolano Roberto Cinelli sarà al via con la Honda Civic Type-R. Affollata la classe 1600, nella quale vi sarà anche il Trofeo riservato ai VIP sulla Volkswagen Lupo, sicuri protagonisti per il vertice saranno il salernitano Giovanni Del Prete con l’aggiornata Peugeot 106 1.6 16V ed il calabrese di Trebisacce Giuseppe Aragona al rientro in C.I.V.M. con la Peugeot 106 1.6 16V in versione gruppo E1, con la quale ha dominato la categoria alle Rocche Aquilane.
In gruppo A solo 5 lunghezze dividono il laeder pescarese giuliano Pirocco e la sua Peugeot 306 – Antonelli
Sport dal pistoiese Lorenzo Bindi sulla versione 106 1.6 16V – Giraldi Tecnosport. Bindi sfortunato al Reventino cercherà il recupero, ma il giovane abruzzese non cederà certo il passo. In classe 2000 a contrastare Pirocco vi saranno, tra gli altri, il pescarese Ferdinando Cimarelli su Alfa 147 Cup, il trapanese Daniele Amato su Opel Astra GSI, ma anche accreditati pugliesi come Luigi Quarta su Peugeot 306, Gianvito Laguardia su Alfa 146 e Pietro Todaro su Opel Astra GSI. In classe 1600 presenti sicuri protagonisti della lotta per il gruppo, come il vesuviano della Catapano Corse Luigi Sambuco sull’agile Peugeot 106 1.6 16V, il ventunenne di Reggio Calabria Domenico Chirico ed il salernitano Giovanni Rea su Citroen Saxo.
L’energico veneto Lino Vardanega dovrà usare tutta la sua esperienza al volante della BMW M3 per difendere la vetta del gruppo N dagli assalti dei protagonisti della classe 2000, primo tra tutti il trevigiano Romy Dall’Antonia e la sua scattante Honda Civic Type-R, attualmente secondo, seguito a ruota dal torinese di Chivasso Giovanni Regis, che al volante della Renault Clio RS - Ciarcelluti dovrà recuperare l’assenza al Reventino. A contrastare l’intero gruppo ci penserà senz’altro il locale Oronzo Montanaro considerato quasi imbattibile in casa al volante della Renault Clio RS curata da Vasta. Attenzione puntata anche sul locale di Locorotondo Antonio Cardone e la Honda Civic Tyupe-R. Renault Clio RS per una altro forte pugliese, il leccese Ivan Pisacane. Tra le Peugeot della classe 1600 ad infiammare le sfide saranno sicuramente il trapanese Sergio Alogna, reduce dalla vittoria al reventino, i bravi locali Maurizio Cuoco e Giovanni Lisi, il slaernitano Francesco Paolo Cicalese sempre protagonista di classe, il ventunenne salernitano Angelo Marino, fermato da una noia meccanica domenica scorsa mentre era a comando ed il reatino Giuliano Dionisi.

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