Civm in Toscana per il Trofeo Fabio Danti
Il Campionato Italaino Velocità Montagna arriva sulla montagna pistoiese per l’ottavo del dodici appuntamenti della serie tricolore organizzata da ACI-CSAI. La corsa intitolata alla memoria del grande ed indimenticato campione delle salite prematuramente scomparso ed organizzata dall’Abeti Racing, partirà alle 11.30 di domenica 19 luglio e si disputerà su unica manche lungo gli 8 Km che da Ponte Sestaione conducono sulla vetta dell’Abetone. Un percorso affascinante, amato da piloti e pubblico, reso particolare dalla similitudine di molti tratti, caratteristica che impegna oltremodo gli assi del volante nel memorizzare l’intero percorso. Alle 11 di sabato 18 luglio due manche di prove ufficiali. Venerdì 17 giornata dedicata alle verifiche tecniche e sportive che si svolgeranno dalle 14 alle 19,30. Si prevedono duelli infuocati in ogni gruppo e classe per la gara numero otto del sempre più incerto tricolore montagna.
Sotto i riflettori le due Osella FA 30 Zytek sempre più padrone della scena tricolore, con i due piloti fiorentini. David Baldi conduce la classifica assoluta e quella del gruppo E2/M, seguito da vicino dal compagno di squadra e pluricampione Simone Faggioli. Proprio Faggioli, cinque volte vincitore della gara, lo scorso anno fu protagonista di una memorabile sfida sui decimi di secondo con il veneto Denny Zardo che vinse la gara e si laureò Campione Italiano proprio sull’Abetone. Ma insidiosa sarà la presenza del pistoiese Franco Cinelli, tre volte vincitore ed ottimo conoscitore del percorso, che userà tutti i cavalli della sua Lola Zytek, suo compagno di team sarà ancora il giovane lucano Lorenzo Mossucca su vettura uguale. Il sassarese Omar Magliona continuerà a cercare la conferma dalla sua Osella PA 27/S con motore BMW da 3000 cc., che ha fatto finora troppi capricci con il set up. Sorpresa nel gruppo l’arrivo del bravo bresciano Mirco Savoldi che sull’Abetone salirà con la Lola Zytek F.3000, reduce da positive esperienze con altre monoposto e biposto di classi minori. Nuovo arrivo per il fiorentino Armando Mangini che porterà all’esordio la Lola Zytek in versione 07, mentre sulla versione 02 salirà l’eugubino Andrea Picchi, che ha già più volte dato ottime prove al volante della Lola di classe 2000. In classe 2000 il giovane siciliano Samuele Cassibba potrà puntare a guadagnare punti a piene mani con la sua F.Master, poiché unico frequentatore del C.I.V.M. tra i concorrenti in gara. In classe 1600 il pugliese Francesco Leogrande dovrà difendersi con la Gloria C8 Kawasaki, dai sicuri attacchi di Lorenzo Bindi su Gloria CP7 Suzuki, nella gara di casa con motore nuovo, reduce dalla vittoria in classe a Rieti e soprattutto dopo la sfortuna a Trento che lo ha costretto al ritiro.
Giovanni Cassibba punterà a guadagnare il maggior numero di punti per mantenere la testa del gruppo E2/B al volante dell’Osella PA 20/S BMW, approfittando dell’assenza della concorrenza più diretta, ma ad attaccare ci penserà il pratese Luca Pacini di nuovo al volante di una Osella PA20/S BMW.
Emozioni garantite in gruppo CN, dove al volante delle biposto allestite secondo il regolamento italiano vi sarà una lotta per il vertice tutta toscana. Il leader pisano Michele Camarlinghi, questa volta non potrà studiare strategie per amministrare il vantaggio con l’Osella PA 21/S Honda del Team Faggioli, perché il driver della Villorba Corse nella gara di casa vorrà vincere, ma della stessa intenzione vi saranno i rientranti compagni di team Gianluca Caldani e Lorenzo Scotti, come un altro fiorentino Stefano Peroni su vettura uguale ma con i colori della Scuderia Piloti Fiorentini.
Il leader di gruppo GT è Denny Zardo su Ferrari F430, il veneto vincitore della scorsa edizione della corsa, conosce il tracciato e sa come usare i cavalli della sua vettura di classe GT2. Diretto inseguitore è l’anconetano Denny Zardo sulla versione 575 GT1 della vettura del Cavallino, sempre ottimo protagonista sull’Abetone, percorso sul quale la potente vettura arrivata dalle gare di durata, si è sempre comportata egregiamente. A caccia di punti dietro i due di testa il campione in carica Marco Gramenzi, il teramano che cercherà di usare con profitto la sua Chrysler Viper per rafforzare la terza posizione, per la quale incalza il laziale di Nettuno Stefano Pierdomenico con la Ferrari 360 Modena di classe GT2, che oltre che con lo stesso Zardo, per la classe dovrà battersi con Guido Sgheri alla gara di casa su Porsche 993. Corsa di casa anche per Silvana Di Feo che ha scelto la Lotus Exige per l’edizione 2008 in luogo dell’abituale biposto prototipo. Il pescarese Sergio Santuccione sembra entrare sempre più in sintonia con la Porsche 996 arrivata dalle piste.
In gruppo E1 il teramano Roberto Di Giuseppe è reduce da più prestazioni superlative con la sua Alfa 155 GTA, con la quale è passato in testa alla classifica. Fabrizio Pandolfi nella gara di casa tenterà ogni mossa per riprendersi il comando del gruppo con l’Alfa 155 V6. Per cui il duello di vertice è annunciato, ma a pretendere il successo di gruppo ci saranno tra gli altri, anche il bolognese Fulvio Giuliani che ha riportato nelle posizioni alte già a Trento la sua ancia Delta EVO ed il romano Marco Iacoangeli, sempre molto veloce sulla Montagna Pistoiese con la BMW 320 di classe 3000. Tra le cilindrate fino a 2000 il riferimento sarà l’indomito leader campano Luigi Sambuco, che non si è mai arreso neanche quando la sua Alfa 155 ha accusato noie meccaniche, come la rottura del cambio in prova a Trento. In classe 2000 ci saranno anche l’Alfa 156 del reatino Claudio Giobbi e la 147 di Graziano Buttoletti. Nuovo duello diretto tra il calabrese Giuseppe Aragona in testa con la Peugeot 106 1.6 16V che cura in proprio ed il campano Giovanni Del Prete al volante anche lui della Peuget 106 1.6 16V di preparazione D’Antuono. Emiliano Di Muzio e Bruno Grifoni, saranno rispettivamente l’ascolano ed il reatino che si daranno battaglia in classe 1400 sulle Peugeot 106 Rallye. In classe 1150 da segnalare la presenza dell’umbro Luca Donateo con la Citroen C1 con comandi adattati e sempre più presente in C.I.V.M..
Per il successo in gruppo A nuova sfida tra Mitsubishi Lancer del saldo leader trevigiano Romy Dall’Antonia e del trentino Maurizio Pioner. In casse 2000 testa a testa tra il catanese Salvatore d’Amico a fasi alterne con la Renault New Clio ed il pesarese Ferdinando Cimarelli, anche lui autore di alti e bassi con l’Alfa 147 Cup. Molto vivace la classe 1600, dove il barese Nicola Capriati sempre più entusiasta della sua Fiat Punto S1600 della Speed Rally, mentre a contrastarlo sanno il campano Emilio Galiani ed il sempre più convincente pugliese Rino Tinella, entrambi sulle Peugeot 106 1.6 16V.
In gruppo N il capo classifica Rudi Bicciato non vorrà certo interrompere la sua serie di successi consecutivi, al volante della Mitsubishi Lancer EVO IX. L’altoatesino della scuderia Mendola avrà come diretti avversari in classe oltre 3000, il sardo Mario Murgia su Mitsubishi Lancer EVO VIII e Muro Alberti anche lui sulla versione EVO IX della giapponese dei tre diamanti. Molti gli avversari presenti i classe 2000, dove al comando si trova il piemontese Giovani Regis con la Renault Clio RS di preparazione Ciarcelluti, vettura che ha sapientemente usato sul Bondone e di cui potrà utilizzarne con profitto le caratteristiche di maneggevolezza anche all’ Abetone. Al volante delle agili Renault Clio RS anche il rientrante pugliese di Fasano Oronzo Montanaro ed il potentino Achlle Lombardi, entrambi sempre primi attori in classe gruppo. Su fronte delle Honda Civic Type-R, in competizione per classe e gruppo, da segnalare la presenza dell’abruzzese Serafino Ghizzoni, terzo di gruppo a due lunghezze, oltre al giovane friulano Michele Buiatti, ambedue capaci di usare le caratteristiche più velocistiche dei motori giapponesi. In classe 1.600 folta la pattuglia di bravi piloti contro cui il campano, attualmente al comando, Francesco Paolo Cicalese dovrà difendersi, ad iniziare dall’altoatesino Simon Morandell reduce dalla bella vittoria al Bondone, i veneti Fabrizio Vettorel, Riccardo Vedovello ed il pugliese di Locorotondo Giacomo Liuzzi, tutti su Peugeot 106 1.6, su Citroen Saxo VTS vi sarà il giovane Cosimo Rea nel suo anno d’apprendistato in salita.
Tra le vetture strettamente di serie della Racing Start, contro il bergamasco Mario Tacchini su Fiat Punto Sporting, vincitore della categoria a Trento, cercherà la rivincita Eugenio Mandelli su Seat Arosa.