Alla Iglesias - Monte S. Angelo si decide il Civm

Si correrà domenica 4 ottobre in Sardegna l’ultima decisiva prova del Campionato Italiano Velocità Montagna. La dodicesima sfida stagionale si disputerà sui 6.020 metri della 26^ Iglesias – Monte S. Angelo, organizzata dalla Ichnusa Pro Motor’s di Cagliari. Venerdì 2 ottobre dalle 15 alle 20, nella piazza Sella di Iglesias si svolgeranno le operazioni di verifica. Sabato 3 ottobre dalle 10.30 scatteranno le due salite di prove ufficiali, mentre dalla stessa ora di domenica 4 ottobre il direttore di gara Marco Cascino, darà il via alle due manche di gara. La Cerimonia di Premiazione alle 17.30 in Piazza Sella, concluderà il week end sardo per la massima serie tricolore salita organizzata da ACI-CSAI.
In provincia di Cagliari l’ultimo duello della stagione decreterà chi sarà il Campione Italiano Velocità Montagna, titolo assoluto inserito nel 2009. A contendersi la coronona due fiorentini compagni di team e su stessa vettura, David Baldi e Simone Faggioli. Leader in classifica Baldi, si è portato in testa con tenacia al volante della nuova Osella FA 30 Zytek, grazie a cinque secondi posti e tre vittorie a Fasano, Trento e Pedavena, al mugellano basta anche la piazza d’onore in gara per conquistare il titolo. Sette vittorie in C.I.V.M. non sono bastate al neo campione europeo per assicurarsi la vittoria con la sua FA 30 da 3000 cc., il cinque volte tricolore e due volte europeo deve puntare alla vittoria per sperare nel titolo assoluto, anche se un bis in Italia nello stesso anno, se lo potrebbe concedere con il successo in gruppo E2/M. Ad animare il gruppo riservato alle monoposto ci penseranno anche l’esperto pistoiese Franco Cinelli su Lola Zytek F.3000, come i sardi Franco Lasia e Marco Satta. Avversario scomodo per tutti sarà l’ungherese Laslo Sasz al volante dell’agile Reynard, mentre il sassarese Omar Magliona arriverà ad Iglesias carico della fiducia recuperata, dopo che finalmente sulla sua Osella PA 27/S BMW, sono state individuate le cause di alcuni fastidiosi problemi. In classe 2000 nuova esperienza al volante della F. Master per Sergio Farris, dopo il positivo esordio nella gara di casa della settimana scorsa.
Non ha rinunciato al fascino della gara sarda per la prima volta nel C.I.V.M. il neo campione di gruppo CN Michele Camarlinghi, il pisano che torna sulla Osella PA 21/S Honda, dopo il secondo posto ottenuto ad Alghero domenica scorsa su una FA 30 Zytek. Reduce da un’eccellente prestazione ad Alghero arriva alla gara di casa anche il giovane di Quartu Sant’Elena Gianclaudio Dessì, anche lui su una PA 21/S del team Faggioli. Ma a pretendere il successo in gara ci saranno anche il siciliano di Trapani Salvatore Anelli, più volte protagonista al volante della PA 21/S con la quale ha vinto il gruppo al Reventino ed il valtellinese esperto rallista di autostoriche Luciano Da Zanche. In classe 1600 riflettori ancora una volta sulla toscana Valeria Pulvirenti e l’Osella PA 21/S.
Concluso da tempo a favore de siciliano Giovanni Cassibba su Osella PA 20/S BMW, il Gruppo E2/B sarà un discorso tra sardi. Nella classe regina fino a 3000 cc. figurano i nomi di Auro Siddi su Lucchini e di Sergio Perasso su Osella.
Il gruppo GT lo ha già conquistato il veneto Denny Zardo su Ferarai F430 GT2. Ad Iglesias il poliedrico veneto Antonio Forato su Ferrari F430 chiuderà il discorso sulla classe GT4, con un occhio al successo di gruppo in gara. Dritto alla vittoria punterà anche il bravo anconetano Leo Isolani, atteso dal pubblico sardo con la Ferrari 575 GT1, a cui si affiancherà in classe GT2 la versione 360 affidata al giovane piemontese Evans Lanfranco.
Duello finale anche in gruppo E1 Italia, che ad Iglesias decreterà i suo campione. A giocarsi il titolo saranno il leader fiorentino Fabrizio Pandolfi, portacolori Orvieto Corse su Alfa 155 V6 ed il teramano dell’AB Motorsport Roberto Di Giuseppe su Alfa 155 GTA. Il toscano, già campione 2008, ha al suo attivo tre successi in gara ma un maggior numero di punti validi ed ha dimostrato grande tenacia. L’abruzzese ha cinque vittorie all’attivo ma due ritiri e qualche capriccio della 4x4 del Biscione, lo hanno costretto ad inseguire fino all’ultima gara e giocarsi tutto in Sardegna. A fare da ago della bilancia ci saranno il romano Marco Iacoangeli al volante della bella e veloce BMW 320 che cura personalmente e con la quale ha centrato la vittoria a Fasano ed a Gubbio, oltre al bolognese Fulvio Giuliani che ha finalmente ritrovato la forma della sua Lancia Delta EVO dopo una stagione avviata in affanno. Altre due Alfa 155 V6 di altrettanti orvietani ambiranno alle parti alte della classifica, quella di Silvano Laschino e di Massimo Vezzosi. Sempre nella classe 3000 dello spettacolare gruppo vi sarà una nutrita pattuglia di piloti sardi, tra i quali Patrizia Melis su BMW e Roberto Vacca su Renault Clio Trophy. In classe 2000 in cerca del successo vi sarà l’Alfa 156 GTA del reatino Claudio Giobbi, mentre con la BMW 330D sarà al via un altro laziale, Giuliano Tavani.
A caccia del successo in gara in gruppo A e del secondo gradino del podio in campionato sarà il giovane calabrese Domenico Chirico sulla Peugeot 106 1.6 16V, con la quale è sempre assoluto protagonista nel gruppo, che con due gare d’anticipo si è aggiudicato i veneto Romy Dall’Antonia su Mitsubishi Lancer. Ma a contrastarlo ci penserà il pesarese Ferdinando Cimarelli con l’Alfa 147 Cup, attualmente al 2° posto e certo della Coppa di Classe 2000. Nella stessa classe continua il proficuo apprendistato della giovane friulana Elena Croce, al volante della Renault Clio RS.
In gruppo N la vittoria è andata in anticipo all’altoatesino Rudi Bicciato su Mitsubishi Lancer EVO IX, l’abruzzese Serafino Ghizzoni rivelatosi molto competitivo con la Honda Civic Type-R in una stagione per lui molto travagliata, vuole testare alcune regolazioni della vettura in tutta serenità. Nella corsa alla vetta del gruppo vi sono ben tre Mitsubishi Lancer EVO, tutte di piloti sardi, ad iniziare da Mario Murgia, esperto pilota di Olbia, poi due locali Andrea Urraci e Fabrizio Anecronti.