Il Civm si chiude con la Alghero - Scala Piccada
La 54ª Alghero – Scala Piccada organizzata dall’Aci Sassari in collaborazione con il Comune di Alghero e con il patrocinio di Provincia e Regione Sardegna, sarà la dodicesima ed ultima prova del Campionato Italiano Velocità Montagna, la massima serie tricolore ACI-CSAI che anche nella sua gara conclusiva non mancherà di regalare emozioni. Venerdì 1 ottobre la competizione sarda entrerà nel vivo con le operazioni di verifica dalle 15 alle 19.30 ad Alghero presso Auto A in Via Vittorio Emanuele, l’indomani sabato 2 ottobre due salite di prove ufficiali a partire dalle 10, per permettere ai concorrenti prendere confidenza col tracciato al volante delle vetture da gara. Alla stessa ora di domenica 3 ottobre il via della prima delle due manche di gara sui 5 Km di tracciato che coprono un dislivello di 281 metri con una pendenza del 5%.
Riflettori del Campionato Italiano Velocità Montagna puntati sulla sfida per l’assegnazione dell’ultimo titolo italiano disponibile, quello di gruppo E1 Italia che vedrà la lotta per la vittoria tra il leader teramano e campione in carica Roberto Di Giuseppe, al volante dell’Alfa 155 GTA curata da De Berardinis, che parte con la consapevolezza che solo un piazzamento utile gli permetterebbe di conquistare lo scudetto. Contro di lui a tentare il tutto per tutto il campano Luigi Sambuco autore di una stagione da manuale al volante dell’Alfa 155 di classe 2000, categoria vinta con largo anticipo. Sambuco è a solo mezzo punto dal capoclassifica. Ad un punto dalla vetta si trova prima della trasferta sarda l’indomabile bolognese Fulvio Giuliani, che unitamente all’intera Fluido Corse ha preparato al meglio la sua lancia Delta EVO per l’assalto finale.
La Alghero - Scala Piccada sarà anche la corsa delle sorprese. Il campionissimo Simone Faggioli che ha appena vinto per la sesta volta il tricolore dopo aver centrato il suo terzo Europeo, porterà all’esordio la nuova Osella PA 21/S Honda EVO di gruppo CN, la gloriosa vettura nella sua versione aggiornata e sviluppata soprattutto nella parte aerodinamica. Al volante della prototipo monoposto Osella FA 30 Zytek di gruppo E2/M campione d’Italia 2010, ci sarà il pisano tricolore di gruppo E2/B Michele Camarlinghi, che a sua volta ha ceduto per l’occasione la sua biposto PA 30 Zytek della casa di Atella al cagliaritano di Quartu sant’Elena Gianclaudio Dessì, già terzo in gruppo CN, che concluderà con una vettura da 3000 cc la sua bella stagione trascorsa al volante dell’Osella PA 21/S. Altra prestigiosa presenza nel team Faggioli sarà quella del driver di casa, Campione Italiano di gruppo CN Omar Magliona, che partirà con il preciso obiettivo di ben figurare davanti al suo pubblico. Nella classe regina, quella riservata alle monoposto da 3000 cc. da sottolineare la presenza dell’esperto locale Franco Lasia al volante della Lola Zytek e del napoletano Piero Nappi, temibile avversario sulla Osella FA 30 Zytek. Altro locale sotto osservazione Marco Satta su Lola Zytek, mentre l’esperto ungherese Laslo Szasz su Reynard sarà l’attesa presenza d’oltreconfine in Sardegna. Domenica scorsa il trentino Christian Merli ha portato al primo successo assoluto ad Auronzo in Veneto la nuova Picchio P4 di gruppo E2/B alla sua quinta gara, per cui in Sardegna punterà dritto alle posizioni più alte della classifica. Duello per la vittoria di classe 2000 all’ultima gara tra due giovani al volante di altrettante Tatuus F. Master, che durante la stagione hanno animato entusiasmanti duelli, il locale Sergio Farris ed il siciliano Samuele Cassibba, reduce da un ottimo terzo posto assoluto in Calabria a Luzzi, la scorsa domenica. Su un’altra Tatuus sarà il trentino Adolfo Bottura. Due siciliani su altrettante Osella PA 20/S BMW duelleranno per il secondo posto di gruppo E2/B, il ragusano Giovanni Cassibba ed il trapanese Vincenzo Conticelli, ora rispettivamente secondo e terzo di gruppo, che hanno animato belle sfide ad ogni gara. In classe 1600 ancora una corsa d’apprendistato nel massimo campionato per il convincente giovane trapanese Francesco Conticelli su Osella PA 21/S Honda da 1600 cc., nello stesso gruppo ma in classe 2000 sarà il salernitano Giovanni Loffredo a cimentarsi alla guida di una biposto Osella PA 21/S. A completamento di una soddisfacente stagione il laziale di Frosinone Carlo Vellucci, con Trofeo di gruppo E1 Internazionale in mano, arriverà ad Alghero per affinare ulteriormente il feeling con la BMW M3. Nella classe 1400 del gruppo E1 Italia a contendersi il 2° posto saranno il reatino Bruno Grifoni su Peugeot 106 ed il siracusano Ignazio Cannavò su Peugeot 205, dopo che la coppa di classe se la è aggiudicata Di Muzio su Peugeot 106. In gruppo A il pesarese Ferdinando Cimarelli su Alfa 147 Cup, sarà presente anche all’ultimo appuntamento di C.I.V.M. anche se con la coppa di classe 2000 in mano, ma alla vittoria di gruppo ambirà senz’altro il campano Sandro Acunzo con la Mitsubishi Lancer EVO. In gruppo N la lotta più attesa è quella per la classe 1600 e per l’under 23. Alla Coppa di classe 1600 mira il pugliese Giovanni Lisi su Citroen Saxo, costretto a battersi fino all’ultimo con il giovane salernitano Angelo Marino su Peugeot 106 1.6 16V, che a sua volta affronterà il duello decisivo per l’under con il corregionale Cosimo Rea su Citroen Saxo, dopo che le sorti alterne del campionato li hanno portati fino al’ultimo start a contendersi gli ambiti primati. Alla vittoria di gruppo in gara mirerà senz’altro il neo campione italiano Roberto Chiavaroli. Il pescarese portacolori Best Laps avrà tra i maggiori avversari il sardo Mario Murgia anche lui su Mitsubishi Lancer. In classe 2000 l’esperto abruzzese serafino Ghizzoni userà la sua esperienza la volante della Honda Civic Type-R di sicuro contro il pilota e preparatore bresciano di Salerno Maurizio Abate e contro il rallista locale Giuseppe Mannu su Renault Clio RS.