De Biasi e Irlando volano nelle prove

Sarà una sfida mozzafiato. Andrea De Biasi, Pasquale Irlando e Simone Faggioli dopo le prove del sabato hanno dimostrato di essere ad un palmo l?uno dall?altro. La pole position l?ha strappata il primo, che quando sente l?odore del Monte Bondone fa faville, con il tempo di 10.14.86 alla media di 101,291. A poco più di 5 secondi (10.20.54) c?è Irlando, anch?egli capace di abbassare di considerevolmente il tempo della prima tornata e anch?egli vecchia conoscenza degli appassionati trentini. Alle spalle dei due c?è Simone Faggioli, su Osella Pa 20/s Bmw, con il tempo di 10.22.58: la sua è la prima delle vetture che accumuleranno punti anche per il Campionato Italiano, visto che le Osella Pa 21/s Honda di De Biasi e Irlando sono prototipi studiati per il Campionato Europeo. Se la giocherà con il siciliano Erasmo Bologna (stessa auto), quarto a 24?37, il vincitore della recente Levico - Vetriolo. Il trentino Paolo Strenghetto (Sighinolfi Bmw) ha ben impressionato correndo solo la prima manche e fermando il cronometro a 10:46.25, il sesto tempo assoluto.
Rimanendo ai piloti regionali Marco Cristoforetti e la sua Peugeot 306 Kit hanno fatto meglio di tutti nella categoria CHS 2000 con il tempo di 11.41.28 a soli 42 centesimi dall?altro trentino Giorgio Leonardi. Si preannuncia una bella battaglia.
Il primo del gruppo A è stato Rudi Bicciato su Mitsubishi Lancer Evo, che ha corso in 11.54.71, mentre nel gruppo N l?altoatesino Armin Brunner (12.05.76) e il trentino Diego Degasperi (12.06.43), entrambi su Ford Escort Cosworth, si contenderanno la vittoria finale sul filo dei centesimi.
Nel ?Trofeo Marangoni? i ragazzi (under-28) che corrono con le Volkswagen Lupo hanno assaggiato l?asfalto del Bondone: il primo di loro, in prova, è stato Giovanni Sacco (13.05.90).
Le prove hanno conosciuto una lunga sosta a causa di un incidente occorso a Davide Faccenda (gruppo N), che ha richiesto l?intervento del carro attrezzi. Anche il prototipo di Raimondo Saldi, nella prima tornata di prove, è finito contro un paletto a pochi metri dell?arrivo e non ha potuto tornare a valle autonomamente: la sua presenza domani è in dubbio.
Il tempo, variabile, non ha mai infastidito i piloti, ci si augura che possa essere così anche nel corso della gara. La partenza è fissata per le 12,30 con chiusura della strada alle 10,30. Si potrà salire in qualsiasi momento utilizzando la funivia Trento - Sardagna e si potrà ascoltare la radiocronaca diretta sulle frequenze di Radio Dolomiti (101,1), che ci aggiornerà anche sui tempi. Il biglietto d?ingresso alla gara costa 8 euro e si può acquistare a Montevideo, Sopramonte e alle Viote.